0
Regolazione SFDR
Capire cosa è in gioco
Il 10 marzo 2021 è entrata in vigore la Sustainable Finance Disclosure Regulation (SFDR).
Essa mira a regolare e armonizzare l’attività finanziaria nel campo dell’investimento responsabile, ma anche a stabilire un quadro per la sostenibilità nella finanza attraverso diversi cambiamenti :
Armonizzare le regole nella finanza sostenibile
Confronta più facilmente i prodotti SRI
Definire il termine “Investimento Socialmente Responsabile”
Diversi settori finanziari sono interessati da questo regolamento, tra cui :
Imprese di investimento che forniscono servizi di gestione di portafoglio per conto di terzi
Gestori di FIA
Società di gestione
Consulenti d’investimento (consulenti d’investimento finanziario, società di gestione del portafoglio)
Con il nuovo regolamento, tutti questi settori sono soggetti a nuovi obblighi :
Trasparenza sulla remunerazione (da pubblicare sul sito web)
Politica dei rischi per la sostenibilità (da pubblicare sul sito web)
Trasparenza degli impatti negativi della sostenibilità a livello aziendale
Diversi articoli ambiziosi fanno parte del nuovo regolamento SFDR, ma ci concentreremo su due articoli in particolare.
L’articolo 8 si applica a tutti i fondi o mandati discrezionali “che promuovono caratteristiche ambientali o sociali, o una combinazione di queste caratteristiche, a condizione che le imprese in cui vengono effettuati gli investimenti applichino pratiche di buon governo”.
Nella nostra strategia RWM Resilience Actions 100 Equity, dato che la nostra strategia è esclusivamente orientata alle azioni, abbiamo optato per :
per l’analisi su lunghi periodi (8 anni) dei cambiamenti in un pannello di 180 metriche ESG “Best in Effort”
gli universi di confronto sono le aziende che compongono il Bloomberg World Large and Midcaps Index per il mondo (5100 aziende)
L’articolo 9 si applica a tutti i fondi o mandati discrezionali “con un obiettivo di investimento sostenibile”.
Si riferisce a prodotti con un obiettivo di investimento sostenibile, cioè che investono in un’attività economica che contribuisce a un obiettivo ambientale e/o sociale, lasciando completamente da parte la governance.